Le abitudini d’acquisto registrate a campione sono sempre state al centro delle ricerche orientate alla profilazione dei consumatori. Grazie ai Big Data, tale profilazione travalica i confini delle classiche ricerche di mercato e, oltre alle abitudini di consumo, arriva ad abbracciare in maniera capillare molteplici sfere d’interesse: dai comportamenti di navigazione alla fruizione mediatica puntuale, passando per l’affinità rilevata nei confronti di un brand, un prodotto o una nicchia di mercato.
Tramite l’intelligenza artificiale è ora possibile costruire dei cluster totalmente personalizzati, facendo leva sulle centinaia di variabili che le piattaforme più evolute sono in grado di raccogliere, elaborare e attivare in tempo reale, rendendo l’approccio di marketing di ciascuna azienda assolutamente unico e costruito attorno ai suoi veri consumatori.
A cura di: Weborama
Roberto Carnazza | Italy Country Manager, Weborama